PITTA DI PATATE (non lo chiamo gateau neanche se mi pagate!!!)

Da noi si chiama PITTA, punto e basta! Gateau mi sembra troppo chic....e poi il nome pitta rende meglio l'idea di questo piatto rustico! E' buona perché può essere usata come antipasto, come primo, come secondo o come piatto unico!
A dir la verità la pitta originale va fatta con formaggio filante e prosciutto, ma io faccio sempre quest'altra versione perché è più saporita!


Ingredienti per la pitta:
5 patate lesse
2 uova
100 gr. di formaggio
olio
sale
pepe
prezzemolo


Lessare le patate, schiacciarle con lo schicciapatate ed aggiungere il formaggio, l'uovo, il sale, il pepe, il prezzemolo e l'olio.

 
Per il composto:
3 cipolle
2 pomodori pelati
1 melanzana
1 zucchina
2 scatolette di tonno
capperi
sale
pepe


Mettere, in una pentola antiaderente con abbondante olio, le cipolle tagliate a fettine.
Quando iniziano a rosolarsi, aggiungere le verdure tagliate a tocchetti, i pomodori pelati, i capperi, sale e pepe. 
Cucinarle finché non sono cotte, a fuoco spento aggiungere le due scatolette di tonno.

Stendere in un teglia metà dell'impasto delle patate, versare di sopra il composto e chiudere la pitta con la restante parte di patate.
Io l'impasto lo aggiungo pezzo per pezzo facendo attenzione a non premere troppo.
Si conclude tutto con l'aggiunta di pane grattuggiato.
Mettere in forno per circa 30 minuti a 180°.
VERA BONTA'!

                                    

Con la Pitta partecipo nella categoria antipasti al contest

TASCAMELA NOCCIOLE E RUM

E' da un po' di tempo che cercavo di studiare una ricetta 100 % mela per partecipare al contest dell'arabafelice!
 Volevo una cosa originale ma che fosse fondamentalmente MELA senza aggiunta di pasta frolla o cose del genere!
Allora sono andata dalla chef fantasia per eccellenza (alias la mia mammina) ed ho chiesto consiglio! Dopo ore ed ore di scervellamenti e punti di vista differenti, abbiamo raggiunto un ottimo risultato, mi dispiace che, a parte le foto, non si possa far assaggiare anche il dolce! Comunque, se proprio l'Arabafelice dovesse insistere, sarei disposta a raggiungerla per portarle questa delizia! :D
Di conseguenza, mi sembra scontato dire che, con questa ricetta, partecipo al contest

Ingredienti:
5 mele golden
1/2 pera
50 gr. di nocciole 
1 cucchiaino di miele d'acacia
1/2 bicchiere di rum
1/2 bicchiere di vino bianco
1 cucchiaio di zucchero di canna
2 chiodi di garofano
burro
cannella
1 pacco di ciliegie candite


Per il composto:
Ridurre a pezzettini metà mela e metà pera.
Metterle a cuocere per circa 7 minuti in una padella antiaderente con un po' di burro, il miele, il rum, la cannella e i chiodi di garofano. 
Aggiungere poi le nocciole tritate grossolanamente.

Per le mele:
Pulire le mele, togliere il torso e metterle nella padella con 1/2 bicchiere di vino bianco, un po' di rum ed un cucchiaio di zucchero di canna.
Aggiungere all'interno delle mele il composto, mettere la ciliegia candita e cucinarle per circa 5 minuti tenendole chiuse, poi continuare a cuocerle tenendole scoperte fino a cottura avvenuta. (Se le mele sono risultate troppo acquose, toglierle dalla pentola e lasciare tirare il sughetto finchè non si addensa.)
Di tanto in tanto irrorare le mele con la loro stessa acqua.
Una volta impiattate, versare il sughetto rimasto sulle mele e servirle.

BISCOTTINI MIMI'

Questi biscottini mi ricordano il mio lavoro nel mitico centro Mimì! Sì perché la mia amica e collega Grazia era solita portarli di tanto in tanto a noi povere affamate! 

Chi conosce il Parrucchiere-Centro estetico sa di cosa parlo...la maggiore attività di noi lavoratrici e delle stesse clienti era quello di mangiare (parlo al passato perché io non ci lavoro più lì, ma l'attività vi assicuro continua tutt'ora!). Dicevo..questi biscottini mi sono rimasti sempre nel cuore ed è per questo che finalmente mi sono decisa a chiederle la ricetta! Ho fatto qualche piccola modifica e, (mi vergogno un po' a dirlo..), essendo sprovvista di formine per i biscotti, per creare questa forma ho usato il barattolino dell'omogeneizzato di mio figlio! :D

Ingredienti

250 gr. di farina

80 gr. di zucchero a velo

150 gr. di burro

150 gr. di mandorle tritate finissime

2 uova

metà bustina di lievito

1 aroma di fiori d'arancio

1 aroma di vaniglia

1 pizzico di sale

Unire le uova con il burro. Aggiungere poi lo zucchero, la farina,il lievito, le mandorle tritate e i due aromi.

Amalgamare il tutto e lasciare riposare in frigo per 30 minuti.

Stendere l'impasto facendolo di circa 1 cm e dare la forma desiderata.

Infornare a 150° per 20 minuti circa.

Aggiungere lo zucchero a velo.

Con questa ricetta partecipo al contest

MILAFFANTI ALLA NERETINA

Chiunque non sia di Nardò (Lecce) si chiederà cosa sono, sì perché anch' io, che abito vicino questo paese (ehm..scusate, Città), prima di conoscere mio marito non sapevo neanche che esistessero! La prima volta che Andrea mi ha detto "oggi mia madre cucina i milaffanti" sono scoppiata a ridere! Ma che diavolo di nome è, scusate? Chi ha deciso di chiamarli così? Originariamente si cucinavano a Nardò solo nel periodo Pasquale, oramai si cucinano per tutto l'inverno. La ricetta originale prevede di cuocerli in brodo di gallina, io personalmente (ed anche mia suocera) li cucino nel brodo di carne mista (vitello magro e pancetta di maiale).

Ingredienti per 4 persone:

250 gr. di semola

2 uova

150 gr. di formaggio pecorino

prezzemolo tritato

sale e pepe

Unire la semola, il formaggio ed il prezzemolo tritato. Aggiungere 2 uova e mischiarle al composto. Mettere infine un pizzico di pepe e di sale.

La particolarità di questa ricetta è che, per creare i milaffanti, bisogna mischiare tutti gli ingredienti con l'aiuto di un coltello (quindi non impastare con le mani) affinché l'impasto sia "grossolano" e non compatto.

Portato poi a bollore il brodo, versarli e lasciarli cuocere per circa 15 minuti.

Vi assicuro che questa è una ricetta saporitissima, da mia suocera il sabato è d'obbligo mangiarli!Ed anche io, che un tempo li deridevo, ora li consiglio a tutti!

Con questa ricetta partecipo al contest

INSALATA DI LENTICCHIA, CICORIA, FINOCCHIO E POMODORI

Ad una certa età bisogna dare il buon esempio, soprattutto quando si hanno figli ed i legumi bisogna cucinarli per loro..così mi sono inventata questa ricettina che rende meno amaro il boccone da ingoiare!

Scherzi a parte..le lenticche sono ricche di vitamine, sali minerali e fibre ed, un tempo non molto lontano, erano considerate la carne dei poveri! Sono molto digeribili e totalmente prive di colesterolo, contengono inoltre isoflavoni, sostanze che puliscono l'organismo.
Insomma un po' di bene lo fanno, ogni tanto vale la pena prenderci cura di noi stessi. Inoltre la ricetta con i finocchi, dedicata a quello che ha un finocchio al posto del cervello, ancora non l'avevo pensata.

Ho cucinato le lenticche portandole a bollore ed aggiungendo poi una carota, un sedano, una cipolla ed il sale.
Le ho lasciate raffreddare ad ho aggiunto i finocchi, le cicorie ed io pomodori.
Ho condito il tutto con olio extra vergine d'oliva e sale.
Il sapore è assicurato!
Buon fine settimana a tutti.

METTI UN THE IN COMPAGNIA...

Si sa..da che mondo è mondo quando arriva l'autunno al pomeriggio bisogna riscaldarsi in qualche modo..il fuoco del camino non basta, bisogna fare qualcosa in più.Quando si tratta di calorie sono sempre pronta!Che c'è di meglio di fare un tea time in compagnia (dove i pasticcini o la torta sono d'obbligo)?


CROSTATA ALLA CREMA DI LIMONE E NOCCIOLE CON PINOLI

CREMA DI LIMONI E NOCCIOLE

140 gr. di zucchero
2 uova intere
4 tuorli
50 cl di succo di limone
50 gr. di burro fuso
50 gr. di nocciole tritate finissime
Unire le uova con lo zucchero, aggiungere poi il burro e il succo di limone.
Mettere il composto sul fuoco e aggiungere le nocciole tritate.
Girare con un cucchiaio finché non si addensa la crema e lasciare raffreddare.


PASTA FROLLA
300 gr. di farina
150 gr. di burro
120 gr. di zucchero
1 uovo
1 tuorlo
limone grattuggiato
cannella
metà bustina di lievito

Unire lo zucchero con il burro (temperatura ambiente) tagliato a pezzettini, aggiungere poi le uova.

Aggiungere poi la farina, il lievito, il limone grattuggiato e la cannella.

Lavorare l'impasto finché non diventa omogeneo, avvolgerlo nelle pellicola e lasciarlo riposare in frigo per 30 minuti.

Stendere la pasta frolla nella teglia e metterla in forno per 20 minuti a 200°.

Unire la crema di limone e nocciole

Aggiungere i pinoli e rimettere in forno per altri 5 minuti.

 Lasciare raffreddare la crostata ed aggiungere lo zucchero a velo.


BISCOTTINI DI PASTA FROLLA ALLE NOCCIOLE CON CAROTE E SCORZA DI LIMONE

Essendomi rimasta un po' di pasta frolla ho deciso di aggiungere le nocciole tritate, le carote grattuggiate e la scorza di limone. L'ho stesa sulla teglia e con la rotellina per dolci  ho dato forma ai biscottini. Ho poi infornato il tutto per 15 minuti a  200°.

Sono oramai le 17 ed ho deciso di prepararmi il the al blueberry.

Ho pensato ai miei amorini lontani ELISA, VIVIANA, SERENA e LUCIA perché è proprio con loro che avrei voluto fare il tea time!Avrei voluto parlare di frivolezze e lamentarmi SEMPRE delle solite cose.Vabbé sarà per la prossima volta!
AMICHE MI MANCATE E VI VOGLIO BENE  :D


Con i BISCOTTINI partecipo al contest

CIBO PER L'ANIMA

I LOVE SUD (pollo alla ghiottona)

Milano by web cam

Guardando "Quelli che il calcio" sono rimasta sconvolta vedendo un servizio girato in diretta da Piazza Duomo a Milano. Ho visto gente con cappelli, sciarpe, ombrelli, un cielo nerissimo e tanta nebbia!Qui da noi oggi fa una giornata spettacolare, sono sicura che chi sta in spiaggia si sta anche facendo il bagno!

Gallipoli by web cam

Ogni tanto si sa bisogna accontentare tutti, soprattutto mio marito che, al contrario di me che detesto la panna e non la uso mai, la adora! Allora ho pensato di fare il pollo in un modo particolare (ricetta detta da mia suocera). Delizioso è dir poco, se non si pensa alle calorie ci si sentirà soddisfatti a mangiarlo!

POLLO ALLA GHIOTTONA

Ingredienti per 5 persone
700gr. di fettine di pollo tagliato sottile
150 gr di prosciutto cotto
300 gr. di formaggio filante a fettine
metà confezione di panna da cucina
farina
mezzo bicchiere di cognac
rosmarino
sale e pepe q.b.

Si passano i petti di pollo nella farina e si adagiano nella teglia con olio d'oliva. Si cominciano a cuocere a fiamma bassa aggiungendo il sale, il pepe e sfumandoli con il cognac.
Si aggiunge poi la panna ed a fuoco spento si adagia il prosciutto, il formaggio filante ed il rosmarino.
Si passa il tutto nel forno a 200° e si lascia cucinare per circa 15 minuti.
Potrebbe essere considerato un piatto unico, dato l'alto valore di calorie!